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Shirataki con polpette di pollo, pasta di curry e latte di cocco

Gli Shirataki con polpette di pollo, pasta di curry e latte di cocco sono un vortice di profumi e di sapori che, al primo boccone, mi hanno sinceramente gratificato e sorpreso.

 

Ma cosa sono gli Shirataki?

Dal sito di https://www.koro-shop.it/shirataki-di-konjac-in-liquido-bio-1-kg?number=SHIRA_002

Gli spaghetti di Konjac sono anche conosciuti come Shirataki, che significa “cascata bianca”. Già il nome suona come qualcosa di magico e incantato: e i nostri spaghetti di konjac lo sono davvero in quanto rendono possibile il piacere della pasta, senza grassi. Inoltre, sono una buona alternativa leggera ai noodles di grano. Meno di 0,2 g di carboidrati per 100 g di Shirataki (cotti). Non c’è da stupirsi che i noodles di konjac siano venduti negli Stati Uniti con il nome di Miracle Noodles.

Pasta sostenibile e ad alto potere saziante

Facciamo subito una precisazione: il konjac non ha niente a che vedere con il cognac o il brandy francese. Konjac è il tubero di una pianta asiatica chiamata lingua del diavolo, da cui si estrae la farina per i nostri noodles. All’interno della radice di konjac si trova il glucomannano, una fibra alimentare estremamente gonfiabile. Confrontando le stesse quantità di spaghetti di konjac preparati e di spaghetti di grano duro, i primi hanno significativamente meno calorie e carboidrati.

Preparazione facile

Sembra tutto così interessante… Eppure ci deve essere una fregatura da qualche parte. Sbagliato! Anche la preparazione è un gioco da ragazzi: basta gettare l’acqua del sacchetto e sciacquare gli spaghetti con acqua fredda. A questo punto, gli spaghetti konjac non hanno più bisogno di essere cotti, ma possono essere semplicemente aggiunti alla vostra salsa preferita o alle vostre pentole di verdure. Lasciate cuocere i noodles a fuoco lento per 1-2 minuti e voilà: Gli shirataki sono pronti.

I noodles di Konjac sono dei veri tuttofare: hanno un ottimo sapore nelle pentole di verdure, negli involtini estivi asiatici o come aggiunta alle zuppe. Gli shirataki sono anche perfetti se saltati con salsa di soia e tahini o con tofu brasato. Se siete intenditori di pasta potete anche semplicemente mescolare gli Shirataki nel vostro ragù di soia e lasciarli cuocere brevemente. Gli spaghetti di konjac sono senza sapore e assorbono perfettamente la salsa. Poiché gli spaghetti sono incolori, la differenza non si nota nemmeno visivamente sul piatto. In breve: un’ottima alternativa agli spaghetti di grano!

Cosa rende speciale i nostri Shirataki di konjac?

Gli spaghetti di Konjac sono ancora una rarità in Italia. Potreste averli visti in piccole confezioni nei mercati asiatici o nei negozi online. Grazie a noi, non dovete accontentarvi di questi piccoli nidi di spaghetti, ma potete ottenerli all’ingrosso – naturalmente a un prezzo vantaggioso e in qualità biologica. 

La pasta di curry

Lo sai quanto io sia legata alla cucina del mio territorio ma sono anche molto aperta a elaborare ricette con influenze etniche.

La pasta di curry per esempio è stata una piacevole scoperta per dare una nota moderatamente piccante e decisa al mio piatto.

La pasta di curry di KoRo https://www.koro-shop.it/pasta-di-curry-giallo-320-g ha un gusto intenso e speziato.   

Se vuoi colorare i tuoi piatti anche con altri colori, non ti preoccupare, perché nel loro shop ci sono anche le varianti rosse e verdi. 

La ricetta

Ora che hai qualche informazione in più riguardo gli shirataki, è arrivato il momento di conoscere la ricetta.

Come ti ho anticipato, gli ingredienti che ho utilizzato sono molto aromatici e avvolgenti.

Per creare un legame tra di loro, ho preparato delle buonissime polpette con il macinato di pollo.

Lo so, non è sempre facile trovare il macinato di pollo, a meno che il macellaio non abbia un apposito tritacarne.

Il pollo crudo, infatti, è un alimento molto pericoloso: si possono trovare tracce di salmonella o campylobacter.

Ma grazie al mio nuovo alleato questo per me non sarà più un problema.

Ma prima di fartelo conoscere, desidero ripassare qualche buona regola per evitare inutili rischi quando maneggi la carne di pollo.

Regole per evitare rischi

Ecco alcune regole fondamentali per evitare rischi di contaminazione:

  • Lava bene le mani, sia prima della preparazione dei cibi, sia dopo aver cucinato e toccato la carne di pollo cruda.
  • Non lavare la carne di pollo. Solitamente si pensa che così si possano elimina gli eventuali microrganismi. Sbagliato! Così si aumenta il rischio di contaminazione.
  • Utilizza coltelli, taglieri, posate e stoviglie solo per la preparazione della carne cruda. Non mettere mai la carne cotta nello stesso piatto in cui l’hai appoggiata da cruda. Se il tagliere ti serve per un altro alimento, lavalo prima accuratamente.
  • Cuoci il pollo bene per distruggere la sua carica batterica.

L’arrivo in casa https://timoevaniglia.com/ del tritacarne mi ha reso davvero felice perché è un aiuto indispensabile per preparare non solo carne macinata ma anche pesce, verdure…

Twist&Fusion meat di Cecotec

Il Twist&Fusion Meat di Cecotec è un accessorio compatibile con la gamma di planetarie impastatrici Twist&Fusion.

E’ un tritatutto con tre dischi di macinatura e accessori per salsicce e biscotti. Accessorio Twist&Fusion Meat per tritare e macinare carne, pesce, verdure, formaggio e pane.

  • Tre piastre forate intercambiabili di diverse dimensioni per adattarsi a tutte le ricette.
  • Due tubi di insacco per salsicce di diverse dimensioni.
  • Accessorio speciale per biscotti di forme differenti.
  • Facilità di montaggio e smontaggio degli accessori.
  • Spintore di alimenti per maggiore comodità e rendimento.

https://storececotec.it/it/accessori/1032-twistfusion-meat.html

Ti ringrazio per essere arrivata fino a qui: ora è il momento di lasciarti alla ricetta.

Se preparerai questa delizia, apprezzerei molto un commento, facendomi sapere cosa ne pensi della ricetta. Puoi anche scattare una foto e taggarmi su https://www.instagram.com/timoevaniglia/ così che possa vedere la tua creazione.

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Shirataki con polpette di pollo, pasta di curry e latte di cocco

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Keyword shiratake
Porzioni 4 persone

Ingredienti

per le polpette

  • 400 g di petto di pollo
  • 150 g di cime di rapa ripassate in padella con olio, sale e pepe
  • 50 g di scamorza affumicata
  • un pizzico di sale
  • pan grattato quanto ne chiama l'impasto
  • olio di semi di arachide per friggere le polpette in alternativa puoi rosolarle in padella

per il condimento

  • 1 cucchiaio di burro di cocco koro
  • 2 cucchiai di sedano, carote e cipolla tritati
  • 1 cucchiaino di pasta di curry giallo koro
  • 1 lattina di latte di cocco denso (400 ml) koro
  • 150 g di funghi portobello o prataioli tagliati a lamelle
  • 500 g di Shirataki di konjac in liquido bio koro

Istruzioni

per le polpette

  • Con l'aiuto del TWIST&FUSION MEAT, macina il petto di pollo, successivamente le cime di rapa, la scamorza.
    Inizia ad impastare e aggiungi tanto pangrattato quanto ne richiede il composto.
    Dovrai ottenere un impasto morbido ma che si riesca a maneggiare.
    Regola di sale e forma tante polpette della dimensione che preferisci.
    Ora se decidi di friggerle, tuffale in olio bollente per qualche minuto altrimenti procedi alla rosolatura in padella.

per il condimento

  • In una capiente padella, sciogli un cucchiaio di burro di cocco, quindi rosola velocemente il trito di verdure.
    Aggiungi la pasta di curry e falla sciogliere bene.
    A questo punto versa il latte di cocco e fai bollire per cinque minuti.
    Aggiungi i funghi, le polpette e fai cuocere il tutto per 10 minuti.
    Poi trasferisci le polpette in un piatto.

per gli shirataki

  • Scola gli shirataki dal liquido di conservazione e tuffali in padella dove ad accoglierli ci sarà il latte di cocco e il curry.
    Fai insaporire per cinque minuti mescolando delicatamente.

e ora si mangia...

  • Servi gli shirataki con tutto il condimento e termina con le polpette.
    Se gradisci, aggiungi una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
    Buon appetito.

timoevaniglia:
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