La ricetta del pane facile e da fare in giornata: senza pretese senza complicazioni.
Della serie: tutto in planetaria e via!!
Quante volte sarà capitato anche a te di avere voglia di fare il pane ma di non volerti complicare la vita con pre impasti, biga, polish e così via.
Oltre a questo, ho avuto voglia anche di provare a mescolare più farine per vedere cosa accadeva.
Prima di farti conoscere la ricetta di questo pane, ho voluto aspettare due giorni. Sai perché?
Perché, più o meno, il pane appena sfornato è sempre buono.
Vuoi per il profumo che ti riempie casa, vuoi per la crosta croccante.
Ma io reputo un pane buono, soprattutto da quanti giorni resta morbido e profumato.
Ovviamente ha passato il test rimanendo soffice anche una volta tagliato.
Ovviamente il mio l’ho realizzato con le farine del http://molinorachello.it/it/shop/prodotti/ ed è naturale che la resa sia ottimale.
Per fare il mio pane, ho unito 3 tipi di farine: la tipo 0, la tipo 1 e la Senatore Cappelli.
In più avevo pochi grammi di polvere di pomodoro avanzata e che dovevo smaltire e così ho aggiunto anche lei.
Sai benissimo che io ed il lievito madre non andiamo molto d’accordo.
Povero, me lo dimentico in frigorifero: lo so, sono una frana.
E’ per questo che mi facilito la vita con il lievito di birra in panetto.
Ne uso sempre il minimo indispensabile, come per questa ricetta.
Come dicevo, non è un pane di tante pretese.
E’ semplice e facile soprattutto per chi, come me, non è così pratico di queste preparazioni ma non vuole rinunciare al piacere di mettere le mani in pasta.
Bene ti lascio alla ricetta ma non senza darti qualche dritta: la polvere di pomodoro la puoi sostituire tranquillamente con pari peso di concentrato di pomodoro; se non hai il lievito di birra fresco, sostituisci con il lievito di birra secco ma dimezza la quantità.
Qui, un’altra idea da portare a tavola https://timoevaniglia.com/recipe/grissini-fatti-in-casa-velocissimi-senza-lievitazione-e-super-friabili/
| Tempo di preparazione | 20 minuti |
| Tempo di cottura | 40 minuti |
| Tempo Passivo | 5 ore |
| Porzioni |
pagnotte |
- 540 g di farina tipo 1 Molino Rachello
- 150 g di farina tipo 0 Molino Rachello
- 100 g di farina Senatore Cappello Molino Rachello
- 5 g di lievito di birra fresco
- 500 g di acqua
- 1 cucchiaio cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 13 g di sale fino
- 1 cucchiaino di zucchero
- 18 g di polvere di pomodoro o concentrato di pomodoro
Ingredienti
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- Versa le farine nella ciotola della planetaria insieme al lievito di birra sbriciolato.
- Aggiungi la polvere di pomodoro (o il concentrato), lo zucchero e avvia la planetaria a bassa velocità.
- Versa lentamente l'acqua, aggiungi l'olio solo quando l'acqua sarà assorbita tutta dalla farina.
- Aggiungi il sale per ultimo.
- Fai impastare per 15 minuti.
- Trasferisci l'impasto in una ciotola leggermente oleata e fate lievitare fino a quasi il raddoppio.
- Versa l'impasto nel piano di lavoro, sgonfialo leggermente e fate una piega a tre.
- Lasciandolo sul piano di lavoro, coprilo con la ciotola a campana e fai riposare 30 minuti.
- Passato il tempo, forma due pagnotte e trasferiscile su due cestini, per la seconda lievitazione di 30 minuti.
- Trasferisci le pagnotte sulla placca del forno: se desideri fai un'incisione con una lametta.
- Cuoci in forno preriscaldato: a 230 gradi per 20 minuti, poi per altri 20 minuti a 200 gradi.
- Al termine della cottura, fai raffreddare il pane su una griglia.
- Prima di tagliarlo, fallo raffreddare completamente.