Se anche tu sei innamorata, come lo sono io, dei Paesi Scandinavi direi che la ricetta del knäckebröd è perfetta.
Il mio sogno nel cassetto è proprio quello di fare un viaggio in Svezia o in Danimarca o in Norvegia perché adoro le magiche atmosfere dei paesaggi, delle case curate, del loro modo di vivere così Hygge.
Perché Hygge è tutta una questione di celebrare i momenti insieme in quanto straordinari.
E mentre aspetto di coronare questo sogno, mi coccolo preparando e degustando i cibi tipici di questi paesi lontani.
Il knäckebröd è un pane croccante tipico dei Paesi Scandinavi, in particolare della Svezia.
Molto simile alle nostre gallette, onnipresente nelle tavole per accompagnare il salmone affumicato, il burro, le arringhe o i formaggi.
Il nome è onomatopeico perché quando lo si spezza fa “Knäck, cui poi si aggiunge il nome svedese che sta per pane e, cioè, bröd ed ecco qui il nome Knäckebröd .
Un tempo, una volta cotti, venivano appesi a seccare nelle cucine, legati con una corda che passava attraverso i fori centrali
Esistono vari tipi di Knäckebröd, a seconda del tipo di farina e del lievito usato (lievito chimico, di birra, bicarbonato..).
In dispensa avevo un sacco di farina davvero speciale che aspettava solo una ricetta speciale per poter essere utilizzata, il suo nome mi ha fatto innamorare.
Lei è la Nordico del Molino Rachello, un gustoso mix di cereali, farina di grano tenero e segale impreziosita da semi oleosi di girasole, lino e sesamo. Nordico è una miscela versatile che ricorda molto i pani del nord Europa. https://www.molinorachello.it/it/prodotti/consumer/le-farine-per-la-famiglia/le-farine-speciali-consumer/#nordico
Per la ricetta, invece, ho preso ispirazione dalla ricetta del Knäckebröd presente in uno dei tanti libri Hygge che ho in libreria,”Scandikitchen Dolci Hygge” di B. Aurell.
Questo è un pane che si conserva tranquillamente per dieci giorni senza problemi; per mantenerlo bello croccante proteggilo dall’umidità.
Io l’ho assaporato con una deliziosa confettura piccante di peperoni rossi, ma nei prossimi giorni ci voglio spalmare sopra un pesto di lardo.
Secondo me spacca!!
Se vuoi la ricetta di una pagnotta con farina integrale clicca qui https://timoevaniglia.com/recipe/pane-integrale-e-burro-ricetta/
Tempo di preparazione | 60 minuti |
Tempo di cottura | 8 minuti |
Porzioni |
pezzi |
- 400 g di farina Nordico mix di farina di segale e semi oleosi
- 10 g di lievito di birra secco
- 250 ml di latte intero scaldato a 37°
- 2 cucchiai di miele millefiori
- 10 g di sale fino
- semi oleosi nel mio caso semi di lino
Ingredienti
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- Versa il latte in una ciotola, cospargi il lievito e mescola.
- Copri con la pellicola e lascia in un posto caldo per circa 15 minuti affinché si formino la schiuma e le bollicine.
- Successivamente versalo nella ciotola del mixer con il gancio.
- Aggiungi il miele, la farina, il sale ed impasta per 10 minuti.
- L'impasto deve risultare solido ma elastico.
- Copri la ciotola con la pellicola e lascia riposare l'impasto per 1 ora in un posto caldo.
- Scalda il forno a 220° con la pietra refrattaria posta in basso.
- Trasferisci l'impasto sul piano di lavoro infarinato e impastalo con delicatezza.
- Dividilo in 10 pezzi , forma una pallina di impasto per ogni pezzo, poi stendile sottilissime.
- Spennella con l'acqua o olio e bucherella con i rebbi della forchetta, distribuisci una manciata di semi di lino e un pizzico di sale.
- Cuocile per circa 8 minuti o finché non le vedi belle dorate.
Ciao Ilenia, anch’io ho un pacchetto intero di farina Nordico e la tua ricetta casca a fagiolo 🙂
Una domanda: con 400g di farina, indichi 10g di lievito di birra secco, quindi più di un panetto da 25g di quello fresco, giusto?
Dovrò sostituire il latte con qualche altro liquido, ché mio marito è intollerante al lattosio.
Grazie mille
LaraTZ