La confettura di albicocche è una delle conserve che più mi ricordano l’infanzia.
Di albicocche a casa mia ce n’era grande abbondanza perché avevamo molte piante.
Maturavano più o meno tutte insieme e ci trovavamo sommersi di questi frutti arancioni tanto dolci e buoni.
Oltre a mangiarle, preparavamo grandi quantità di confettura.
Era un rituale: le albicocche si dividevano a metà, si toglieva l’osso, la polpa veniva tagliata a pezzettini e, insieme allo zucchero, finiva poi in un grande pentolone che cuoceva per ore.
Si sterilizzavano i vasetti, si riempivano di confettura, si tappavano, si mettevano a testa in giù in cantina.
Un tempo si definiva marmellata qualsiasi tipo di conserva a base di frutta.
Ora, quando vedo o sento, chiamare marmellata di albicocche o di pesche, mi viene la pelle d’oca.
C’è un disciplinare che definisce la differenza tra marmellata, confettura e composta.
La Marmellata è a base di agrumi, non necessita di addensanti in quanto gli agrumi sono ricchi di pectina, utili come addensanti naturali.
La Confettura è a base di qualunque tipo di frutta, per addensare si può aggiungere del succo di limone o una mela.
La Composta ha la consistenza di una purea morbida, è a base di frutta fresca che deve essere in una quantità pari al 65% su 1 kg di di prodotto finito.
Un capitolo importante in questa preparazione è lo zucchero: preferibile utilizzare quello semolato.
Oltre ad avere la funzione di dolcificante, lo zucchero ha anche la funzione di trasformare la pectina in gel e quindi aiuta la confettura o marmellata ad addensarsi.
Lo zucchero, infine, ha una importantissima funzione: è un conservante perfetto per la tua preparazione.
Fondamentali, infine, i vasetti da sterilizzare: passali dieci minuti in forno a 150°.
Scegli sempre albicocche non troppo mature e mai guaste.
Tempo di preparazione | 10 minuti |
Tempo di cottura | 2 ore |
Porzioni |
persone |
- 2 kg di albicocche (peso netto)
- 1 kg di zucchero semolato
- 1 succo e scorza di limone
- 1 mela
Ingredienti
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- Monda le albicocche e tagliale in quattro parti.
- Versale in un tegame insieme allo zucchero, la scorza ed il succo del limone e alla mela tagliata a dadini non sbucciata.
- Porta a bollore e lascia cuocere a fiamma dolce per circa 1 ora, avendo cura di mescolare ogni tanto.
- Una volta pronta versala nei vasetti sterilizzati ancora calda e chiudi bene.
- Capovolgi i vasetti per il sottovuoto.