La crema di cavolfiore è buona e confortante in questi giorni freddi.
Due sabati fa sono andata al mercato del mio paese: poche bancarelle, per lo più di vestiario, formaggi e pesce.
Ci sono, però, due bancarelle di frutta e verdura che mi rapiscono sempre
per i colori e la qualità dei loro prodotti.
Una è di una coppia di siciliani e l’altra è di un signore pugliese che mi
fa sempre morire dal ridere perché cerca sempre di riempirti le borse in grandi quantità.
Ho bisogno sempre del mio tempo davanti a tutto quel ben di Dio: ho necessità di immaginare le ricette che potrei fare, ho bisogno di sentirne il sapore, ho bisogno di capire cosa abbinarci insieme.
La scelta è ricaduta sui cavolfiori.
“Me ne dia uno di giallo e uno di viola, grazie!.. mmm.. no, quello
no che ha delle macchie e in foto poi si vedono! Preferisco l’altro, quello
sotto, grazie”
Vedo nei suoi occhi un po’ di perplessità mista a scocciatura ma, da uomo
che ha passato la sessantina, capisco che probabilmente le mie richieste sono niente di fronte alle più curiose richieste che avrà ricevuto.
Prendo altro, ma al momento del conto mi chiede: “mi scusi signora,
ma i cavolfiori lei, oltre a fotografarli, li cucina pure? no, perché altrimenti
per sabato prossimo ne procuro altri, di ancora più belli !”
Sono scoppiata a ridere, inutile dirlo.
Tornata a casa, mi sono dedicata ai miei amati cavolfiori.
Da qualche anno i banchi dell’ortofrutta si sono tinti di arcobaleno, merito soprattutto dei cavoli colorati e delle tonalità sgargianti che li caratterizzano.
E pensare che un tempo si conoscevano solo i cavolfiori bianchi.
Oltre ad essere belli e colorati, hanno un sacco di proprietà benefiche per il nostro organismo.
In particolare, quelli gialli sono tra i più salutari: il contenuto di beta-carotene (la vitamina A) di questa varietà è addirittura 25 volte maggiore di quello bianco.
Ma torniamo a noi: ti ho detto già che mi sono messa un po’ a dieta??
Ecco ora lo sai. Dirai: ancora? Ci provo dai!!!
Con gli ingredienti e con le quantità che avevo a disposizione, mi sono preparata un piatto niente male. Buono e bello.
Perché essere a dieta non vuol dire buttare sul piatto quattro “robe” in croce.
E allora dai un’occhiata alla ricetta, magari ti vien voglia di andare al mercato a comprare il cavolfiore.
Le dosi della crema di cavolfiore sono per 1 persona, ma tu puoi tranquillamente moltiplicarle in base al numero dei tuoi commensali.
Scopri anche la ricetta della mousse di melanzane, è davvero buona. https://timoevaniglia.com/recipe/cappuccino-di-crema-di-melanzane-con-mousse-di-robiola/
Se vuoi saperne di più sul cavolfiore clicca qui https://www.benessere360.com/cavolfiore-proprieta-valori-nutrizionali.html
Tempo di preparazione | 20 minuti |
Tempo di cottura | 15 minuti |
Porzioni |
persona |
- 1 di cavolfiore rosa
- 10 cimette di cavolfiore giallo
- 500 ml di brodo vegetale
- 100 g di tonno fresco
- 60 g di riso basmati già cotto
- erbe aromatiche (quali origano, timo e salvia)
- 1 pizzico di peperoncino
- 1 pizzico di paprika affumicata
- 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
Ingredienti
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- Taglia a piccoli pezzi le cimette del cavolfiore rosa, mettendone da parte qualcuna.
- Cuocile in mezzo litro di brodo vegetale insieme a qualche foglia di salvia fino a che non risulteranno morbide.
- Frulla con un mixer ad immersione, se necessità regola di sale e peperoncino.
- Le cimette che hai tenuto da parte più quelle gialle, cuocile brevemente al vapore, per mantenerle belle croccanti.
- In una padella scalda un po' di olio, un pizzico di paprika, il timo aggiungi il tonno tagliato a cubetti e fallo dorare velocemente.
- Versa la crema di cavolfiore in un piatto fondo, aggiungi il resto degli ingredienti che hai preparato e termina con il rimanente olio.